giovedì 15 gennaio 2009

la chimica per tutti


è tempo di regimi alimentari controllati. sta per abbattersi su leghornhouse l'aerea e onirica venuta della seconda coppia generatrice. il tempo stringe, i calzoni anche, non c'è più spazio.
un'ottima scusa per tornare ad abitudini che per qualche motivo s'erano perse nella nebbia tardopadana: frutta frullata. era ora.
da qualche giorno ci ripetiamo che bisogna andare a fare la spesa: il frigo piange. ieri sarebbe potuto essere un bel giorno, ma siamo stati in altre faccende affacendati. non si sa se nick manolesta o che, è sparito il portafogli della mia etcetc dalla sua borsa, e con lui due carte di credito, la carta d'identità, la patente di guida, i tesserini del ministero, la tessera della coop, quella dell'ikea family, cento fruscianti eurozzi e un numero imprecisato di altri foglini pieni di appunti. seguirà regolare denunzia ai carabinieri e varie acrobazie per riuscire ad avere qualche decina d'euro in tasca anziché confinate in una online bank.
questo è il motivo per cui di frutta in frigo non è che ce ne fosse proprio tantissima.
ho recuperato una mela (un'altra l'ho cotta con la cannella e un po' d'arancia alla mia etcetc), un kiwi, una pera, un'arancia e mezza, e ci ho aggiunto, convinto di creare una mistura non edibile, del succo d'ananas e un pizzico di cannella.
dopo aver frullato ben bene, ho assaggiato. hum. l'ho fatto assaggiare anche alla mia etcetc. stesso, identico verdetto. sa di banana.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

considerata la potenza alchemica (non è da tutti trarre banana da mela kiwi pera etc.), io a questo punto proverei col mercurio dei termometri, il dentifricio e l'idrolitina, magari ne esce oro.

lamella ha detto...

ehi simpaticissimo ma chi sei un mago?....E.Gilardi.....che bella foto!