mercoledì 24 dicembre 2008

parcheggio


quando vedemmo per la prima volta la casa dove adesso viviamo, i nostri amici livornesi commentando la zona ci dissero: "bello il centro, ma con il parcheggio c'è da impazzire!" noi devo dire impavidi abbiamo perseverato, ed ora eccoci qua, a due passi dal seghieri e dall'isola pedonale, insomma in pieno centro.

certo parcheggiare è un casino, specie ad alcune ore è veramente un'impresa, ci sono giorni poi in cui tutti escono, tutti vengono al centro, e là veramente si rasenta il delirio... certo, ci siamo anche adattati a soluzioni di parcheggio "creativo" che mai prima ci sarebbero venute in mente... ma il problema, quello vero, non è tanto trovare parcheggio, quanto ricordarsi poi dove si è parcheggiato, visto che a volte si fanno diversi giri, e poi c'è "qualcuno" che nn è proprio dotato di una memoria... ehm... come dire... ferrea.

per esempio stasera r. si prepara per andare al lavoro. esce di casa di buon'ora, con la sua bella schiscetta per la cena. dopo un quarto d'ora mi chiama sul cellulare: "amore, gli manco già" penso io mentre rispondo... con voce un pò nervosa mi comunica che ha girato tanto, ma la macchina nn la trova, e ora prova ad allontanarsi ancora dal centro. dopo un altro quarto d'ora mi suona il campanello di casa "oh che bello l. è passata a farmi un salutino" penso io. invece no, sempre r., che già più agitato mi chiede di tirargli giù le chiavi della mia macchina, che andrà al lavoro con quella. passano dieci minuti, altra telefonata: "la tua macchina non parte, hai la batteria a terra, torno indietro". ormai la voce è spezzata. mi metto in fretta scarpe e maglione e scendo giù per aiutarlo a cercare, ci divideremo le strade.
anzi no, meglio che io prenda il motorino, così cerco più in fretta. comincia ad essere veramente tardi. risalgo di corsa, prendo casco e documenti. scendo, lui nel frattempo si è rimesso alla ricerca. cerco di accendere il motorino, niente. riprovo, niente. nonostante la statistica sia dalla mia parte (è impossibile che anche il motorino non parta) mi sento rassegnata a risalire, mollare casco e documenti riscendere e mettermi alla ricerca correndo. invece parte, finalmente! faccio il primo giro, guido con difficoltà, troppa gente in giro, pedoni e carrozzine che spuntano a piedi da tutte le parti, macchine nervose.

io odio la vigilia di natale.

al secondo giro la trovo, chiamo r., gli dico dov'è. lui ormai è tanto nel pallone che non capisce quasi la via. arriva, mi saluta in fretta e va via.

ora, urge trovare una soluzione. che facciamo? una foto con il cellulare ogni volta che si parcheggia? attacchiamo una lavagnetta all'ingresso, per scrivere via e numero civico appena entrati?

voi cosa consigliate?


p.s. nella foto una strada di noto: è vero, siamo in sicilia, ma nn si può dire che il problema sia il traffico :-)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Come potete immaginare il medesimo problema si pone a Roma e... non esattamente solo in centro!
C'è chi utilizza una lavagnetta con su disegnato il quartiere ed una simpatica macchinina calamitata che sposta quando rientra in casa!

...è un 'idea... fate un po' voi!
;-)