sabato 6 settembre 2008

H lignaja

dopo aver aiutato j, ir su fratello, ir su omo l e l'amico c (credo, tanto per di' già mi sono dimenticato il nome del fratello di j, mi perdonerà, mi sta pure siNpatico) a rovinare un po' di mobili enormi cercando di portarli in casa, siamo tornati a casa a prendere i costumi e siamo usciti di nuovo.


andando verso sud, lungo l'aurelia, mare a destra ovviamente, passando davanti a questo polito invito a comportarsi in modo civicamente accettabile:



si scende, si scende, e poi si arriva qui:



scoglio, scoglio, scoglio; sotto il ponte invece una spiaggetta, di sassi, ma spiaggetta.

il mare era troppo mosso per fare il bagno, quindi ne ho approfittato per diventare color rosso mattone peperonato della serie "tanto è il 5 settembre figurati se mi scotto non servirà neanche la crema". m.

il posto, preferito di l, è davvero bellissimo, anche se a me dà un po' noja averci il ponte lì vicino; è anche bello, sotto, da guardare, ma mi fa un po' koyaanisqatsi (la scena di quelli che prendono il sole accanto alla centrale nucleare). ho detto un po', eh...

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